Lo scrosciare della pioggia incessante non sembrava infastidire lo stregone che con passo sicuro si mosse in direzione della banca di Vesper, ripose accuratamente l'armatura nel suo forziere e si disfò delle armi deciso a concedersi un pò di riposo nella locanda vicina. Appena attraversato l'uscio la sua attenzione fu attirata da una figura allegra che con dedizione dava fondo a boccali di vino speziato, suo fratello Vincent il cacciatore.
"Ave Vincent festeggi qualcosa?"
Senza neanche allontanare le labbra dal boccale mi indicò con l'occhio una sacca umida che pendeva da uno spuntone della sua alabarda appoggiata al muro. La testa di una donna vi era all'interno, con l'espressione atterrita e il ghigno di chi sente la propria vita strappata con dolore.
"Umh... Marissa.. il borgomastro di Trinsic, Taipan ne sarà fiero.. Il prossimo giro te lo offro io fratello"
"E dovrai offrirlo anche a Obron appena lo libereranno dalle galere di Trinsic" disse Vincent, scolando l'ultimo sorso di vino.